Dall’ebraico Esobh, cioè “erba sacra” era usata da Re Salomone assieme al legno di cedro per aspergersi, purificarsi e prevenire la lebbra.

Dal punto di vista medicinale l’issopo stimola la secrezione dei succhi gastrici, favorisce i processi digestivi ed elimina i gas intestinali. Secondo la tradizione popolare aiuta anche a regolarizzare la pressione, la fase mestruale e aumenta la diuresi.

Fra le innumerevoli proprietà dell’issopo è anche la cicatrizzazione delle ferite cutanee e il riassorbimento delle tossine la rendono un’erba davvero utile nella piccola farmacia erboristica domestica.

Sotto forma di infuso serve per calmare la tosse, gli eccessi d’asma, il catarro bronchiale e il raffreddore; ottimo anche per gargarismi quando la gola è infiammata.